Lamezia Terme - Si è concluso anche quest’anno, il progetto “Scuola-Ferrovia”, proposto dall’Associazione Dopolavoro ferroviario di Lamezia Terme in sinergia con l’Istituto Comprensivo Sant’Eufemia. Un’alleanza educativa mirata a rafforzare la conoscenza del territorio, attraverso la ricostruzione storica del ruolo nevralgico della Ferrovia, nello sviluppo socio-politico e culturale, ed a livello locale e nazionale. Il progetto, rivolto alle classi prime della secondaria di I grado di S. Eufemia e Gizzeria, è stato sviluppato in varie fasi: lezioni di carattere generale e sui temi della sicurezza; visita agli impianti della Stazione di S. Eufemia; viaggio d’istruzione al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, luogo di nascita delle Ferrovie, dove gli alunni hanno potuto vedere e conoscere una collezione straordinaria di locomotive e carrozze storiche. Un’esperienza formativa coinvolgente, che ha sollecitato la curiosità e l’interesse di tutti i partecipanti, orientandoli nella realizzazione di un manufatto artistico, donato al Dopolavoro Ferroviario, a conclusione del percorso. Ispirati dall’opera dello straordinario artista di strada Keith Haring, gli alunni hanno riprodotto un graffito, raffigurante uomini che si muovono attorno alla stazione: c’è chi arriva, chi parte, chi si affretta a salire, chi gioisce all’arrivo del parente o dell’amico, chi si abbandona in un abbraccio dell’innamorato.
La stazione, dunque, come luogo vitale di gioia, di incontro, di movimento, di solidarietà. Il lavoro è stato realizzato applicando la tecnica del rilievo sul polistirolo, ed è frutto del lavoro di molte mani, sapientemente dirette dal professore Raffaele Cugnetto. Grande soddisfazione è stata espressa dalla dirigente, la dottoressa Fiorella Careri, da sempre impegnata nella promozione di percorsi educativi finalizzati alla ri-valorizzazione delle radici storico-culturali del territorio. È necessario – ha dichiarato la dirigente – garantire agli alunni una formazione che non sia solo e soltanto meramente didattica, ma che orienti gli alunni a cogliere ogni aspetto della vita di comunità. Il plauso è arrivato anche dal presidente del DLF (Dopolavoro Ferroviario), Luciano Chirico, che ha apprezzato la valenza sociale ed umana del progetto, che ha accesso i riflettori sulla ferrovia come crocevia di emozioni.